Isola Salina

Nei soli 27 km² che occupa l’isola di Salina, i comuni di Santa Marina Salina, Leni e Malfa sono collegati tra loro da una strada che offre anche un servizio di autobus che viaggia con frequenza.

Scorcio di Salina
Scorcio di Salina

Malgrado meno abituata rispetto alle sue sorelle Lipari, Stromboli e Vulcano ai rumorosi turisti, non per questo Salina è meno attraente. Infatti si può considerare il posto ideale da usare come base durante la nostra visita alle Eolie, visto che è equidistante dal resto delle isole.

I Greci la chiamarono Didỳmē (‘gemella’ in greco) per via dei due vulcani inattivi che si trovano agli estremi dell’isola: Fossa delle Felci (con 962 m d’altezza è il punto più alto di tutte le Eolie) e Monte dei Porri, separati dalla Valle della Valdichiesa. Il suo nome attuale deriva dalle antiche cave di sale di Lingua.

Per visitare Salina vi consigliamo di noleggiare un motorino a Santa Marina, in modo da potervi muovere più rapidamente nel resto dell’isola, raggiungendo angoli e calette altrimenti non raggiungibili con l’autobus, come per esempio Punta Perciato e il suo arco naturale sul mare.

Mappa di Salina
Mappa di Salina

Una bella camminata in giro per Salina ci permette di arrivare dalla stessa Santa Marina a Malfi, passando per campi coltivati e boscaglia bassa fino alla spiaggia di Pollara, dove possiamo fare un tuffo nelle sue cale d’acqua trasparente e fotografare le evoluzioni della natura, come a Perciato. In questi meravigliosi dintorni è stato girato nel 1994 il film Il Postino, ispirato al romanzo del cileno Antonio Skàrmeta “il postino di Neruda”, ed è infatti possibile visitare la “casa di Neruda”.

Percorrendo a ritroso l’itinerario prenderemo il bivio che porta alla pianura di Valdichiesa, avvicinandoci al santuario della Madonna di Terzito, luogo di culto nel tempio ricostruito nel 17° secolo.
È possibile, durante la traversata da un lato all’altro dell’isola, imbattersi nei falchi giunti a Salina dal Madagascar e che vivono sulle pendici di Pizzo del Corvo.

Dopo aver oltrepassato le casette bianche di Leni scendiamo sino al mare e fino a Rinella, tipico paesino marittimo dove i subacquei che spesso arrivano a Salina possono godere di fondali ricchissimi.

La salita al cratere della Fossa delle Felci e un giro in barca intorno all’isola possono essere altre attività molto interessanti durante il nostro soggiorno a Salina.